Antonio Canova, sculture senza tempo a Marmomac 2022

Accetta i cookies - cliccando qui: preferenze, statistiche, marketing per vedere questo video.

Antonio Canova (Possagno, 1° novembre 1757 – Venezia, 13 ottobre 1822) è stato uno dei più grandi scultori non solo del periodo neoclassico, ma anche uno dei più grandi artisti di sempre, al pari di Raffaello, Michelangelo, Caravaggio. Le opere canoviane raggiungono la perfezione: l’equilibrio tra bellezza ideale e bellezza naturale è frutto dello studio degli artisti antichi e moderni, la natura viene indagata tenendo presente la lezione impartita dalla pittura, sia negli aspetti compositivi che negli effetti pittorici che solo lui seppe infondere nelle sue sculture.

In occasione di Marmomac, venerdì 30 settembre alle ore 10.00, il pubblico ha avuto modo di avvicinarsi all’arte del celebre scultore grazie ad un contributo della dott.ssa Moira Mascotto, Direttore del Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, il luogo che custodisce l’eredità storica ed artistica di Antonio Canova.

Il complesso museale di Possagno è composto dalla Casa natale e dalla Gyspotheca, collocata nell’originale basilica (1836) e nell’ampliamento progettato da Carlo Scarpa (1957), che raccoglie i modelli originali in gesso dai quali sono stati tradotti i marmi che oggi si trovano nei più importanti musei del mondo. Nella Casa natale sono custodite le opere pittoriche, i disegni, le incisioni e gli effetti personali dell’Artista. Inoltre fa parte dell’eredità canoviana un ricco archivio, la biblioteca storica e contemporanea e il giardino dove possiamo ancora ammirare il pino marittimo piantato da Canova. Il Museo offre ai visitatori numerose esperienze: dalle visite guidate ai laboratori didattici, fino alle visite notturne a lume di candela.

Organizzato da: Museo Gypsotheca Antonio Canova

Condividi l'articolo

Articoli correlati